Non era un semplice commento o una presa di coscienza, era un rimprovero verso se stessa. La aiutai a comprendere che tutte le frasi amorevoli del mondo, le buone intenzioni, gli esercizi per comunicare con se stessa in maniera costruttiva, non potevano essere sufficienti senza una maggiore consapevolezza e attenzione riguardo i propri pensieri. Si dice che le abitudini sono dure a morire, io dico che dipende. Una abitudine negativa può essere eliminata in pochi attimi ma, perché questo avvenga, bisogna non soltanto capire la problematica e ciò che l’ha causata, ma anche radicalmente cambiare l’atteggiamento nei propri confronti. Bisogna decidere che BASTA, si volta pagina, sul serio! I commenti negativi, guardare i difetti con la lente d’ingrandimento, essere intransigenti sempre e su tutto…tutto questo deve sparire. Guardarsi allo specchio ogni mattina e ripetersi di essere importanti e di valere va benissimo, ma se poi qualche ora dopo ci si guarda severi allo specchio per notare le imperfezioni, quell’impegno mattutino viene reso vano. Fino a che il nuovo comportamento costruttivo e amorevole non diventa una abitudine (ciò avviene con la ripetizione di tale comportamento, quindi va mantenuto con costanza), bisogna fare molta attenzione a qualsiasi comportamento negativo e controproducente che potrebbe emergere. Ciò che è sfuggito alla mia cliente, sono sicura che sfugge anche a molti di voi, perché veniamo educati a criticarci e al paragone con modelli di perfezione, non ad amarci ed accettarci per la nostra unicità. La prossima volta che vedi la tua immagine riflessa, salutati e mandati un bacio, fai un commento ad alta voce dicendo “bella donna” o “bell’uomo” e sorridi. La critica lasciala ai criticoni. E se qualcuno ti prende in giro perché ti vedi e senti bello, perché te lo dici, perché giochi e lo dici ad alta voce, perché ti ami anche con i tuoi difetti e non ti vergogni delle tue imperfezioni, anzi, ami pure quelle….allora, per usare un termine scientifico, chissenefrega!
Un bacio alla tua immagine riflessa
Al termine di una delle sessioni di coaching, una mia cliente si è alzata dalla poltrona per prepararsi ad andare via e ha visto riflessa la sua immagine nella portafinestra dello studio. Guardandosi ha commentato “Come mi sono ingrassata!”.
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Vi è la volontà di cambiare? Di investire nella propria persona? Il primo passo e fatto!
Cominciamo con una chiacchierata per fare conoscenza e saperne di più sulla problematica da risolvere assieme.
Facciamoci una chiaccherata